La calma silenziosa
vicina alla solitudine
e terribile nella sua intelligenza
contro la realtà
smuove le pietre di Algeri come
la folla parigina, i nodi della
letteratura e della filosofia…
Di Sè straniero un uomo
retto e onesto
rivoluzionario più di quanto
potrebbe apparire
e poi anche una fine
suo malgrado, da maledetto,
la strada che si interrompe
in un botto
prendedogli la vita
sul sedile posteriore
poggia l’editore esanime
al vento dell’impatto
scombinate le pagine
in attesa
che cosa resta di tutto,
se non la traccia di un pensiero
e la sua lapide d’integrità?