Ramdom è un’associazione di progettazione e produzione culturale e artistica[1] avviata nel 2011 a Lecce con DEFAULT Masterclass in residence – programma in cui venti artisti e dieci ospiti internazionali si confrontavano sul tema della città – e che dal 2014 ha intrapreso con Indagine sulle Terre Estreme una rilettura del territorio attraverso il contributo di artisti, curatori, ricercatori di varia
Tagarte contemporanea
Manufatto in situ / 10 paesaggi a cura di VIAINDUSTRIAE
VIAINDUSTRIAE è un gruppo costituito nel 2005 a Foligno nella modalità di associazione no-profit, che nel tempo ha mantenuto una forma “aperta” e perciò adattabile: ne fanno parte professionalità specifiche e differenti tra cui architetti, urbanisti, designer, grafici, ognuna di esse (il numero è variabile) mette in condivisione le proprie abilità per varie tipologie di progetto,
Le ricorsività formali di Rosa Aiello | FATE PRESTO, Casa Masaccio
Portare il reale – quello che in comune per esso s’intende, poiché chi potrebbe da ultimo provarne l’esistenza? – dal piano dell’accadere a quello del racconto: per darsi la libertà di una sua ricomposizione nel tempo, nello spazio, nelle relazioni, e così rendere più manifesti alcuni degli innumerevoli e personali processi costruttivi di significato che
Joseph Kosuth, Maxima Proposito (Ovidio) | Vistamare, Pescara
In Art After Philosophy del 1969 il giovane Joseph Kosuth dichiarava che l’arte non era se non interrogazione sulla propria natura e quindi sull’insieme dei suoi significati – una novità, fondativa del conceptualism, per l’intenzione manifestata senza remore e per l’esplicitazione finalmente diretta, più che per il contenuto: poiché a riguardo di quest’ultimo valeva già come ragionamento oppositivo che
Abitare l’Arte | Incontro nazionale di residenze d’artista
Attiva dal 2010 AIR – artinresidence, network dell’associazione FARE, continua a svolgere una preziosa attività di ricognizione sulle residenze d’artista favorendo altresì collegamenti tra le stesse; a partire da tale esperienza è di recente ideazione e di prossimo inizio AIR tour, progetto che ha come obiettivo lo sviluppo di un’originale forma di turismo culturale attraverso la promozione e
La Sovversione dell’oggetto: intervista con Artext
LATO / MOO LA SOVVERSIONE DELL’OGGETTO Albien Alushaj, Andisheh Bagherzadeh, Francesca Catastini, Devid Ciampalini, Golnar Dashti, Maria M. G. Deval, Arbër Elezi, Dania Menafra, Moallaseconda, Matias Reyes, Baldassarre Ruspoli, Studio Lievito. a cura di Matteo Innocenti Artext – Quale l’intento di questa doppia esposizione che ha come titolo – La sovversione dell’oggetto? Matteo Innocenti
La Sovversione dell’oggetto | MOO – LATO | 14-20 ottobre 2017
LA SOVVERSIONE DELL’OGGETTO SABATO 14 OTTOBRE, 2017 | MOO ORE 19.00 DEVID CIAMPALINI | MOALLASECONDA | BALDASSARRE RUSPOLI VENERDÌ 20 OTTOBRE, 2017 | LATO ORE 19.00 ALBIEN ALUSHAJ | ANDISHEH BAGHERZADEH | FRANCESCA CATASTINI | GOLNAR DASHTI | ARBËR ELEZI | MARIA M. G. DEVAL | DANIA MENAFRA | MATIAS REYES | STUDIO LIEVITO
Il Respiro delle statue | Vanessa Beecroft VB83 e VB84
Nel programma della X edizione di Firenze Suona Contemporanea, dal titolo Il respiro delle statue, tra gli eventi due performance di Vanessa Beecroft per il cortile di Palazzo Strozzi e per la Sala della Niobe delle Gallerie degli Uffizi – secondo l’intenzione a base della manifestazione di relazionare arte classica e presente, attraverso sperimentazioni e commistioni mediali. La ricerca artistica di
Limiti Inchiusi | Intervista con Paolo Borrelli e Fausto Colavecchia
Attiva da oltre un ventennio e con base in Molise l’associazione Limiti Inchiusi ha sviluppato una serie di progetti d’interrelazione tra le particolarità locali e le tendenze complessive dell’arte, con l’obiettivo di vitalizzare le pratiche culturali del territorio – sia nel verso di un accoglimento all’interno che di una diffusione all’esterno. Abbiamo cercato di ripercorrere le tappe
TU35 Expanded – Dibattiti Oxfordiani
Secondo appuntamento al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci delle serate a ingresso gratuito dedicate ai dibattiti oxfordiani relativi agli artisti di TU 35 Expanded. Mercoledì 20 Settembre alle ore 18 il dibattito verterà su i seguenti artisti, seguiti dai nomi dei rispettivi oratori: 1) Irene Lupi – Giacomo Bazzani vs Matteo Innocenti 2) Antonio
Simona Paladino / inaugurazione mostra / Vis à Vis – Fuoriluogo 20
Vis à Vis – Fuoriluogo 20 Artists in Residence Project Mafalda (CB) Simona Paladino “Luogo di concentrazione” – è uno stato di attenzione mentale, una situazione di convergenza, di raggruppamento verso un punto ben preciso: raccolto al centro. L’atto di concentrarsi, del fissare il pensiero con intensità su qualcosa è un’azione privata e
Tatiana Villani / inaugurazione mostra / Vis à Vis – Fuoriluogo 20
Vis à Vis – Fuoriluogo 20 Artists in Residence Project San Giuliano del Sannio (CB) Torre dell’Orologio Tatiana Villani Domenica 27 agosto alle ore 18,30 presso la Torre dell’Orologio a San Giuliano del Sannio l’inaugurazione della mostra conclusiva delle opere realizzate dall’artista in residenza Tatiana Villani. I lavori sono il risultato di circa un mese
TU35 Expanded – Centro Pecci
Una mostra accompagnata da numerosi eventi che porterà al Centro Pecci giovani artisti provenienti da Toscana, Umbria, Marche ed Emilia Romagna. La mostra sarà visitabile dal 20 luglio fino al 1 ottobre e vi saranno esposte opere di 25 giovani artisti di cui 20 nominati da addetti ai lavori provenienti dalle regioni coinvolte e 5 selezionati tra coloro che hanno riposto all’open call
Enzo Cucchi e Enrico David: Entro dipinta gabbia
Tra le prime prove liriche del Leopardi, poi raccolte e titolate Puerili, vi è L’ucello dal celebre esordio Entro dipinta gabbia; componimento che già dimostra un’assimilata conoscenza del versificare seppur allora l’autore sia solo dodicenne, nonché un talento poetico d’immagine e di pensiero in nuce, pronto negli anni seguenti a determinarsi come uno dei principali dell’Ottocento europeo. Il brano
Lost Horizon. Un’intervista con Antony Gormley
Co-ordinate è la nuova mostra personale di Antony Gormley presso Galleria Continua. Il titolo si riferisce a una riflessione sulla scultura intesa come luogo più che come oggetto – in relazione dialettica alla recente esposizione dell’artista inglese al Forte Belvedere di Firenze, dove l’insieme di sculture si concentrava sulla presenza corporea e sulla sua
Hermann Nitsch | O.M.T. colore dal rito
Degli artisti riferibili al Wiener Aktionismus (Günter Brus, Otto Mühl, Rudolf Schwarzkogler) Hermann Nitsch (Vienna, 1938) compie il percorso più longevo, restando tuttora accese nella sua ricerca le criticità di proposizione e di ricezione. Risale già al periodo 1957-1960 la sua fascinazione per un’opera d’arte totale – Gesamtkunstwerk, secondo la tradizione romantica tedesca – da
Bill Viola e il Rinascimento elettronico a Palazzo Strozzi
C’è un andamento nelle opere di Bill Viola che oltre il valore biografico, di ricerca, stimola all’esterno un effetto di profonda immedesimazione. Uomini e donne in cammino, fluidi in caduta, successione emotiva. Una sua mostra, ogni singola installazione, richiede l’immedesimazione in un tempo espanso: non il conto del minutaggio ma un abbandono fino a sentire
Camminare l’orizzonte. Frontiera. Dust Space, Milano
CAMMINARE L’ORIZZONTE. FRONTIERA Ermanno Cristini in naufragio con: Ilaria Bombelli, Giovanna Caliari, Ronny Faber Dahl, Al Fadhil, Giulio Lacchini, Wu Tianji, Bao Ting, Virginia Zanetti Contributo di testo di Matteo Innocenti Opening martedi 18 aprile ore 18 DUST SPACE, Milano ingresso lato cortile via Comasina 81 angolo via Teano 2 18 – 30 Aprile 2017
Pecci School
Pecci School 2016/17 XX° incontro – Cai Guo-Qiang e il crollo delle frontiere nell’arte Lezione di Matteo Innocenti Pecci School è un programma di lezioni dal respiro multidisciplinare: oltre quaranta incontri dedicati ai più importanti protagonisti del Novecento e della contemporaneità, dalla storia all’arte, dalla musica al cinema passando per il teatro. Uno strumento semplice
Versus. Il dibattito fra tradizione e attualità
In che modo l’arte modifica la società? Come entra in relazione con il nostro tempo? Quale peso hanno l’eredità della tradizione e le emergenze dell’attualità nel determinare gli sviluppi della cultura contemporanea? Alice Zannoni e Matteo Innocenti sono i protagonisti della settima puntata di “Versus”. La consapevolezza di vivere in un’epoca storica di passaggio, in
José Yaque — Alluvione d’Arno
Know-how/Show-how una geografica di relazioni per Sistemi di visione / Sistemi di realtà è un progetto distribuito tra più annualità che pone a centro tematico e operativo la messa in rapporto tra artisti di provenienza internazionale e le qualità sociali, politiche, economiche di un preciso territorio – la zona toscana del Valdarno inferiore che si
A Cielo Aperto — Intervista con Bianco-Valente e Pasquale Campanella
Nel 2005 in un piccolo borgo della Basilicata, Latronico, nasce un’associazione culturale in memoria di Vincenzo De Luca, pittore originario del luogo e scomparso prematuramente. Con naturalezza ma a ritmo sostenuto un progetto annuale di residenza d’artista, promosso in modo autonomo dai soci, viene sviluppandosi e definendosi con sempre maggiore ampiezza; attraverso l’integrazione dei vari
Centro Pecci | Alcune riflessioni sulla Fine del mondo…
Uno sguardo sulla mostra inaugurale del Centro Pecci di Prato – La fine del mondo – non dovrebbe eccettuarne il contesto di formazione, essendo le specifiche condizioni, in questo caso, correlate in modo determinante a quanto realizzato nel complesso – la scelta del nuovo direttore tramite bando nel 2014 implicava nel sottotesto: assumersi la responsabilità
Stealing | Kinkaleri – Unitè d’Habitation (Platform) | Paolo Parisi
KINKALERI STEALING con Marco Mazzoni venerdì 28 ottobre h.19:00 LATO | Piazza S. Marco 13 – Prato Non è che il passato getti la sua luce sul presente o il presente la sua luce sul passato, ma immagine è ciò in cui quel che è stato si unisce fulmineamente con l’ora in una costellazione. Walter
A Place to be | Unité d’habitation (Platform) | Paolo Parisi
I tentativi verso una prossimità tra la dimensione artistica, che di per sé è sempre rappresentativa di qualcosa di ulteriore, e la prassi aderente alle funzioni che viene svolta nel quotidiano, assumono un certo grado di concretezza quando vengono declinati a un’idea delimitata di utilità, come avvenuto con carattere programmatico soprattutto nella produzione industriale e
Preludio – Emanuele Becheri, Francesco Carone, Giovanni De Lazzari
“PRELUDIO” Emanuele Becheri – Francesco Carone – Giovanni De Lazzari a cura di Matteo Innocenti ARTFORMS – via Genova 17/8 Prato 9-26 ottobre 2016 Preludio è un progetto che pone in relazione tre elementi di una stessa “appartenenza” – il libro d’artista – specifici per le motivazioni e per le modalità che ne hanno comportato
Presentazione catalogo e video documentario Flâneur – Satoshi Hirose
La presentazione del catalogo e del video documentario della prima edizione del progetto di Residenza per Artisti “Vis à Vis – Flâneur 2016” con Satoshi Hirose, ideato dall’Associazione culturale Limiti inchiusi arte contemporanea, in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura, a cura di Matteo Innocenti e Silvia Valente. 2016 / Edizioni Limiti inchiusi, Limosano / 28×21 / pp.48
Fuori dal Trecciato Casa Mannozzi – Four easy pieces
Four easy pieces Se la singola parola ha rilievo di designazione e, quando è realizzata aldilà delle cose apparenti, poetico – ma in entrambi i casi vige per lei un’ampia discrezione: come contesteremmo il vocabolo rosa a significare il fiore di rosa? – l’esordio del discorso comporta invece la responsabilità, poiché il suo procedimento
TU35 – guardare il mondo di oggi e immaginare quello di domani
Quest’anno il progetto TU35 intende dare seguito alla prima mappatura regionale dell’arte emergente in Toscana effettuata nel 2015 che con 11 appuntamenti espositivi, suddivisi per province e presentati negli spazi di Officina Giovani agli Ex Macelli di Prato, ha coinvolto 120 artisti e 25 curatori Under 35, affiancati da 5 tutors con la supervisione generale e il coordinamento operativo del Centro
A Place to be | Su cosa s’impernia? | Fabio cresci
“Che, poi, essa non tenda a realizzare qualcosa, risulta chiaramente anche dalle affermazioni di coloro che per primi hanno coltivato filosofia. Infatti gli uomini hanno cominciato a filosofare, ora come in origine, a causa della meraviglia.” Notoriamente Aristotele nella serie di trattati della Metafisica ha fatto dipendere l’origine della filosofia dalla meraviglia,